di Salvo Barbagallo
Ogni promessa deve essere mantenuta, e Maria Elena Boschi le promesse le mantiene: oggi (sabato 22 aprile) torna a Taormina per gli ultimi (?) “ritocchi” alla cittadina jonica prima dell’annunciato vertice dei Sette.
Ad accompagnare il Sottosegretario di Stato in questa (annunciata) trasferta (che sicuramente non sarà l’ultima) ci sarà addirittura il ministro degli Esteri Angelino Alfano. La “missione” di Maria Elena Boschi è la supervisione degli aspetti organizzativi, mentre il compito del Siciliano Alfano è quello di mettere a punto con i responsabili del servizio d’ordine tutte le attività che riguardano la sicurezza e individuare eventuali lacune nel piano complessivo delle azioni che dovranno svolgere sul campo i settemila uomini chiamati ad assicurare la maggiore serenità ai lavori che dovranno svolgersi nel G7, soprattutto dopo l’attacco jihadista di giovedì sera a Parigi. Per Angelino Alfano la frase d’obbligo è “prevenire e respingere ogni tipo di minaccia di attentati”. Molto attenzionata l’annunciata presenza “scomoda” di numerosi gruppi antagonisti, no global, centri sociali, sindacati di base, sinistre radicali, associazioni e comitati territoriali anti Muos e anti-Frontex, ai quali possono aggiungersi anche i Black Block (di varia nazionalità specializzati in violenze e guerriglie urbane) che da settimane hanno iniziato a contarsi e a pianificare manifestazioni e iniziative di protesta. Non ci sono allo stato attuale comunicazioni ufficiali sui cortei dei movimenti antagonisti, ma appare scontato che le manifestazioni di protesta non oltrepasseranno Giardini Naxos. Il movimento “No Muos” non ha fatto mistero del proprio dissenso verso il G7 e, attraverso le pagine di Facebook, ha lanciato l’hashtag #NoG7 #Taormina #ZonaRossa, proponendo vignette satiriche.
Oggi il Sottosegretario di Stato Maria Elena Boschi effettuerà un controllo delle strutture alberghiere dove saranno ospitati Capi di Stato e delegazioni al seguito, e i palazzi dove si terranno i lavori del summit, oltre a verificare personalmente le condizioni dei luoghi per i quali era stato programmato un “restyling” adeguato per l’occasione.
La delegazione statunitense per il G7 giungerà a Taormina il 22 maggio: è la delegazione che conta il maggior numero di persone, ben 250, che accompagneranno il presidente USA Donald Trump nel suo soggiorno siciliano. A Taormina sono attese, complessivamente, una ventina di delegazioni per le quali sono state prenotati oltre 40 alberghi tra Taormina e Giardini Naxos, di cui 11 hotel a cinque stelle e 28 a quattro stelle. Le “star” del momento saranno, ovviamente, Donald Trump e la consorte Melania. TaorminaToday informa che Sarà un wedding designer originario di Comiso, il 39 enne Luca Melilli, ad allestire le cene di gala di Donald Trump e della moglie Melania in occasione del G7 di Taormina, in programma il 26 e 27 maggio. Melilli viene considerato dalla rivista Brides Magazine tra i 50 migliori wedding planner del mondo e può vantare dei precedenti di rilievo nella realizzazione di allestimenti per eventi importanti con un’agenzia specializzata che dirige da circa 10 anni. Melilli ha curato eventi come, per esempio, quello organizzato dal fondatore di Microsoft Bill Gates nella Valle dei Templi ad Agrigento…